Questa è un'idea di ambientazione che avevo da un po' di tempo.
Far Above The CloudsQuesta è un'ambientazione steam-apocalittica abbastanza estrema. Ma l'estremo ha sempre il suo fascino.
Bene, procedo per punti.
L'ambientazione consta di un continente (Hades) diviso in grandi nazioni (pensavo tipo 4 o 5). Ogni nazione ha la sua tecnologia (e in questo i vari generi di steam ci vengono molto in aiuto), nonché una sua società, una sua atmosfera, una sua moda. Sono accomunate dal sistema politico, che al di là della diversa facciata, è sostanzialmente sempre un regime totalitario.
Il boom industriale e lo sfruttamento scellerato delle risorse ha distrutto l'ecosistema, che negli ultimi decenni è arrivato al collasso, con la conseguente estinzione della quasi totalità della biosfera.
L'aria è spesso irrespirabile e satura di agenti contaminanti di natura chimica/nucleare e nelle città più densamente popolate la gente fa uso ovunque di maschere antigas e tute NBC, ed enormi contatori geiger (dispositivi per misurare la radioattività) sono installati al posto degli orologi agli incroci urbani, per avvisare il rischio di attraversare un determinato isolato.
Avevo pensato anche al contatore geiger da tasca, portato come un orologio.
Movimenti eversivi si sollevano un po' ovunque, rivoluzionari mossi da grandi ideali o più spesso dalla fame e dallo sgomento provocati dalla guerra totale tra le nazioni, le loro rivolte sono spesso affogate nel sangue.
Il mondo sembra sull'orlo dell'apocalisse quando avviene una scoperta che è il nostro punto di svolta.
Al di là delle nuvole, alcuni esploratori a bordo di navi volanti scoprono l'esistenza di un nuovo continente, dove l'aria è pura, l'acqua di cristallo e la natura regna intatta e incontrastata. La battezzano σωτηρία (sōtēria), salvezza.
Quando la scoperta diviene di dominio pubblico, la guerra tra le nazioni si sposta su Soteria, (che nella nostra storia svolge un ruolo a metà tra Africa coloniale e Eldorado) con uso massiccio di navi volanti. Comincia una folle corsa alla colonizzazione.
Per evitare che Soteria divenga a sua volta terra morta, i rivoluzionari si coalizzano e costituiscono un fronte che opera con una guerriglia serrata per difendere Soteria.
La nostra storia si divide a metà tra Hades e Soteria, intrecciando le storie tra i personaggi e il destino dei due mondi, le nuove aspettative e la paura di un'apocalisse inevitabile. Un mondo condannato e un mondo di nuova speranza, con un fortissimo e drammatico richiamo alla tematica del rapporto tra uomo e natura.
Aspetto focale della storia è il punto di giunzione tra questi due mondi: le navi volanti. Ogni nazione ha le sue classi di navi e le sue particolari tecnologie avioniche. La radio è inservibile su Soteria, a causa dell'alterazione dei campi magnetici, e per comunicare tra loro, le grandi navi utilizzano (oltre ai normali segnali luminosi direzionali) il suono di campane tubolari, disposte sulle loro murate come canne di un organo. Ad ogni nota corrisponde un fonema/un concetto/un ordine, questa comunicazione ha la prerogativa di non essere direzionale e di essere percepibile anche oltre le nuvole. Avevo pensato anche che ogni nave potrebbe avere una sua melodia di riconoscimento.
Mi sono posto il problema della mancanza del sonoro in un fumetto, ma io penso che anche un bel DOOOOOOOOOOOOOON al punto giusto possa essere un buon elemento, e uno stratagemma d'atmosfera.
Se vi piace l'idea, sarebbe bello fare una cosa collettiva. Ognuno di noi potrebbe pensare ad una nazione (ogni appassionato di un sottogenere steampunk si costruisce la sua nazione), più uno o due di noi che pensano alla trama, uno bravo in ingegnieria che pensa alle navi volanti, uno che (stabilito tutto) fa il character design, e uno che materialmente disegna il fumetto.
PS: per godervi le campane tubolari andate
QUA e guardate il video che è stato la mia ispirazione.
Edited by Istvan DiVega - 18/3/2009, 18:04