| tutti i presenti alzarono lo sguardo al cielo e con sgomento unito a sorpresa, videro il sole coperto da un'enorme vascello che fluttuava fermo sopra i tetti. il vascello era ricoperto da striature rosse e blu ed emanava sbuffi di vapore da alcune camere a scoppio tutt'intorno alla struttura. ma la cosa che colpì i presenti era che l'enorme nave volante non emetteva nemmeno un rumore, era silenziosamente inquietante. rimase lì ferma senza fare nulla per alcuni minuti, esattamente come le persone in strada, i volti erano freddati in espressioni grottesche. ma prima che qualcuno potesse dire o fare qualcosa, dal fianco destro del vascello si vide una minuta figura ergersi e con atletica imprudenza lanciarsi nel vuoto appesa ad una cima, fu un volo di 15 metri che si fermò esattamente a 50cm dal viso del signor Poli. era una ragazzina, tutta coperta in volto di fuliggine e carbone e si teneva alla fune con le braccia a testa in giù, come fanno i circensi in alcuni spettacoli provenienti dalle periferie di Parigi. il signor Poli fece uno scatto e battè il fondoschiena al suolo, mantenendo lo sguardo su quella ragazzina quindi ella allungò la mano destra verso il signor Poli, svelando anche una certa forza muscolare nel mantenersi in quella posizione, e disse : <forza Poli, prendi la sfera e andiamo non abbiamo tempo da perdere....> tutti i presenti erano come congelati difronte a quella scena così incredibile, solo l'uomo di nero vestito ebbe il coraggio di esclamare <ma quella sfera è MIA!>, lo sguardo della ragazzina si irrigidì e voltando soltanto le iridi pronunciò con tono severo <signor Tombstone , torneremo anche per lei, non si preoccupi...>, lui tremò. tornata a guardare il signor Poli scosse la mano destra ancora protesa verso di lui ed urlò per scuotere l'uomo dalla paralisi < POLI !!! ANDIAMO!!!>. il signor Poli, strizzò gli occhi , prese la sfera e strinse la mano della ragazza e con una velocità incredibile la corda si tese e inizò a risalire, Poli guardò giù i presenti, poi subito dopo l'enorme nave sopra di lui avvicinarsi sempre più, in strada una donna iniziò ad urlare dallo shock. <ma tu chi sei?> chiese Poli rivolto alla ragazzina che lo teneva con la piccola forte mano <sono Rory, la mascotte della LABORATORY OF TIME la nostra nave> quindi arrivarono a strattoni sul ponte e....
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