Steam Integralisti VS Steam Tecnologici Evoluzionisti, Un modo per riflettere su e definire il concetto di Steam!!!

Ladies and Gentlemen,

La seguente citazione, di cui ve ne riporto solo una parte, per brevità, mi ha fatto pensare... *rotelline che girano in un cervello bionico e lampadina elettrica accesa *


L'argomento era "Il buon fumare", ma io vorrei estendere il punto di vista del nostro amico, secondo me validissimo, dalle sigarette a una domanda più generale che ora mi e vi faccio sullo Steampunk:

Siete Steam Integralisti, oppure Steam Tecnologici Evoluzionisti ???
Intendo dire...
Nel considerare un oggetto, una storia, un'idea Steampunk, vi basate sul concetto-nucleo di base, oppure sulla sua forma e configurazione?
Mi rendo conto che non è una domanda facile da porre...

Vediamo, forse così è più facile:
Io credo che non importi più di tanto il concetto-base dell' "oggetto" per essere steam, o la sua funzione (che sia una sigaretta, una batteria o un grosso mezzo di locomozione); per me contano il "come" è fatto, la "forma" di tale oggetto, per far sì che sia tale (una sigaretta diventa così tabacco rollato, una batteria diventa un macchinarietto semplice a energia vaporosa, un grosso mezzo di locomozione,beh, o è uno Zeppelin o un sottomarino, oppure una Steam-Car completamente alimentata a energia idroelettrica!!).

E questo discorso vale per tutto il resto, dalla civiltà al modo di vestire.

D'altronde, si diceva da qualche parte che lo Steam è proprio questo, un'alternativa temporale ma anche tecnologica.
Una reinterpretazione completa della natura stessa di forma e tecnologia, per realizzare anche qualcosa che sembrava impossibile.

Ma per ora limito l'argomentazione ai soli oggetti, magari ci sarà spazio anche per il resto!

Voi che ne pensate??? Ammettereste in una storia oggetti anche di epoca successiva a quella tipicamente contestuale, purché siano realizzati con tecnologie e materiali Steam???

Un saluto affettuoso dal Colonnello.

A me viene naturale pensare che i bisogni dell'uomo "moderno" siano più o meno sempre gli stessi, quello che cambia è la tecnologia scelta per venire incontro alle necessità ed illato estetico.

Ci sono molti esempi di idee del nostro tempo che in passato non erano realizzabili perchè le tecnologie a disposizione all'epoca non erano sufficientemente performanti. Per esempio l'idea di automobile è antica, Leonardo voleva farla con una specie di motore a molla, hanno provato a farla avapore, oggi abbiamo motori a combustione interna di vario genere (benzina,diesel,GPL,metano,alcohol) ed elettrici (a batteria o a idrogeno).
Gli stessi computer esistevano ben prima dell'elettronica (macchine differenziali di Babbage)

Quindi io partirei da oggetti comuni e mi metterei nei panni di uno scienziato/inventore dell'ottocento e cercherei di valutare le sue opzioni tecnologiche, poi decorerei l'oggetto in base al gusto dell'epoca.

Ci sono altri modi di creare oggetti steam, per esempio partendo dalla fantasia: fucile con arpione per abbordaggio nelle battaglie aeree tra dirigibili (quasi irrealizzabile nella realtà, anche se servisse a qualcosa, per motivi di fisica) o arti meccanici a vapore. Anche senza stare a defijnire dei "limiti di ambientazione" basta solo dare libertà al proprio spirito di inventiva. Da scienziatonerd che non legge i fumetti sono più portato al primo approccio, ma solo perchè mi viene più naturale.

Credo di non aver capito bene il topic quindi scusate la risposta ^^''''

Io ad esempio "Internet a vapore" ce lo vedrei bene nello steam, magari con computer che funzionano in modo diverso, magari con il telegrafo al posto della linea adsl e così via...
Dunque sono steamevoluzionista o integralista? O_o

Beh, Hetty, visto che ammetti l'esistenza di Internet a vapore e pc a telegrafo sei steamevoluzionista come me

L'affermazione di Count Corvus chiarifica molto la mia ahimé inintelligibile domanda:

La mia curiosità era capire cosa ne pensano i diretti interessati, ossia gli Steamers, riguardo a eventuali "limiti" in questa corrente che nonostante non sia nata ieri è ancora in via di definizione, forse proprio perchè è così unica ed eclettica.

E' bellissimo pensare che, partendo dalla fantasia, possiamo creare un mondo dove le idee che non sono state possibili a causa dei limiti tecnologici di un'epoca possono essere reinterpretate con le conoscenze e la scienza odierna, unendovi il gusto unico ch contraddistingue questo stile.

PS: evviva gli scienziatinerd, felice di stringerti la mano, collega!

Io credo che lo steampunk potenzialmente non abbia limiti: è nato come genere letterario per scherzo e attualmente alcuni lo indicano come proprio ideale politico....
Più cerco di mettere dei paletti e più mi accorgo della sua vastità....

Heh heh... è il dilemma dell'essere unici!!!

Uhm, steampunk come ideale politico??? Non ne avevo mai sentito parlare, che cosa s'intende?
Non capisco anche perché lo Steam per me è un po' come la musica, qualcosa di universale, unico e indipendente che non vedo sposarsi bene con la politica, anzi, rappresenta qualcosa di molto "peace & love" per me! Nel senso, tutti amici e accomunati da qualcosa di molto vasto...

Meh, anyway ho visto che riguardo alla domanda iniziale finora la maggioranza è steamevoluzionista

Steamevoluzionista!

Avevo letto su alcuni articoli online che alcuni "puristi" facevano riferimento allo Steam come genere letterario che rimaneva all'interno dell'epoca vittoriana con forti limitazioni al riguardo: un computer per questa gente era assolutamente fuori tema.
Io forse parlo da profano ma credo che qualunque cosa si possa inserire all'interno dello Steampunk: oggetti, idee o altro penso che sia la sua forma e lo spirito con cui viene interpretato a renderlo Steampunk o meno....
Insomma io sono pro anche riguardo ad oggetti molto evoluti traducibili in chiave steam: per me lo Steam è un'aria che si respira, si capisce subito se un oggetto è steampunk o no dall'aspetto e dall'aria.

Quoto.
Il mio modo di vedere e vivere lo steampunk è in perenne evoluzione e le mie manine devono creare (che parolone!) qualsiasi cosa mi occorre: se ritengo che il mio outfit necessiti di un pc (per riprendere l'esempio già citato) cerco di studiare il modo per "inventarne" uno steampunkistilisticamente credibile... in pratica mi piace pensare che sì si parte dal vittoriano ma che il tempo passa e le esigenze si diversificano dunque vanno soddisfatte "a vapore".
Ehm... sono riuscita a spiegarmi?

Steamevoluzionista pure io.

Interessante che sti tizi però priam scrivono via web e poi dicano "il picci è inaccettabile!" Per coerenza hai solo da dover smettere di usare il pc, se no è il solito "fate come dico ma non fate quello che faccio".
Concordo a pieno con l'evoluzione dello steam!

Sono dei gruppi che si ispirano agli ideali anarchici in versione steam, sono quelli del libro "Guida steampunk all'apocalisse" per capirci^_^

Infatti, la mia domanda per questo topic era nata proprio "bazzicando" online e imbattendomi in argomentazioni di questo genere, che mi avevano lasciata stupita... per le ragioni di Sandman sul predicare una cosa e farne un'altra, ma anche vista la tendenza opposta di questo forum che mi sembra sempre navigare verso le novità, la creazione, la fantasia steampunkstilisticamente credibili naturalmente, come giustamente dice Corvinya quassù!!

@ Hetty: Già è vero, la "Guida Steampunk"! Ne ho sentito parlare, anche se non l'ho mai letta, perché non amo moltissimo gli scenari simil- o post- apocalittici dove regna l'anarchia, mi piacciono di più le ambientazioni western o cittadine... la "realtà/epoca alternativa" insomma.

Evvai di Steam-Evoluzionismo, di questo passo conquisteremo il mondo e lo renderemo sempre più vaporoso, PC compresi

Bhe io credo che lo spirito stesso dello Steampunk sia pensare a come sarebbe stato qualcosa che ora c'è...E cercare di riadattarlo alla tecnologia di allora..
Questa è la mia visione dello Steampunk in genere e, quindi, per me lo Steampunk E' evoluzionista...altrimenti sarebbe una rievocazione storica del vittoriano e compagnia bella insomma...
Se venissero a mancare tutti i congeni moderni, fantasiosi e non, riadattati al vapore o agli ingranaggi....verrebbe a mancare lo Steampunk

my two cent

Questo mi fa sovvenire una domanda che credo si possa porre a tutti: e pensare a come sarebbe stato allora qualcosa che anche ai giorni nostri sembra impossibile? Confesso che è una cosa da prendere con le molle però io penso sia possibile mantenere anche questo all'interno dello spirito steampunk.
Immaginate un robot: senziente e completamente funzionante ad ingranaggi e vapore: a me sembra plausibile come steampunk....cosa ne pensate?

Chiaro che sì!!! (veramente mi stava per sfuggire un bell' EUREKA!!!)
E poi, le macchine del tempo, i velivoli assurdi, l'accelerazione iper-spaziale data da motori elettromeccanici... Tutte cose impossibili ai giorni nostri, ma pienamente fattibili in contesti Steam!

Quoto
In fondo è un filone della fantascienza no?
Ad esempio.... la mia pistola tempo o il bracciale spazio tempo..non esistono in realtà...ma i time voyagers nello steampunk si quindi...
O il fucile all'assenzio di Amon o il braccio mano meccanico del K....
Potrei andare avanti fino a notte ma credo chei l messaggio sia chiaro