Quello che dici, Isulf caro, mi tocca di brutto... Soprattutto per una contraddizione che vedo. Io sono piuttosto piccina, non so quanti anni hai tu (ne ho 22) e frequento la bolgia metallica da quando ne avevo 13. Effettivamente sono cambiate parecchio le cose, questo è vero, e di maltrattamenti contro i nuovi arrivati ne vedo parecchi - sino a veri e propri atti di nonnismo (tipo: "Ehi, guarda quelli! Vorranno mica una birra?! Scommetto che adesso mi chiedono una coca cola e telefonano alla mammina pregandola di venirli a prendere perché hanno paura di quei tipi brutti e cattivi coi capelli lunghi!") quando poi magari li vedi fare pogo selvaggio e andarsene alle 4 di mattina...
Ma mi rendo conto che, anche se cerco di fare parte della cosiddetta Elite, anche io sono guardata come una "nuova arrivata" dalle cariatidi metalliche, sebbene abbia una discreta esperienza, e una cultura musicale che va oltre i cosiddetti "generi di Metal moderno" - senza criticarli per questo, chiaro!
... Ma concedetemi uno sfogo (del tutto personale, e che diamine!) contro queste etichette, contro questa egemonia delle major multi-task che pensano di educare le nuove schiere di giovani a suon di "questo è rock, quello no!"
Ma dai?! Il rock o metal è da sempre una controcorrente LIBERA da questi pregiudizi, libera dalla moda! E invece adesso sembra essere la moda a spopolare, dalla "Rivoluzione bimbiminkia" in poi. Quello che voglio dire è che, secondo me, un po' di gavetta per i giovani non guasta - senza esagerare, chiaro - l'abbiamo fatta tutti, è una sorta di rito di passaggio, o selezione naturale. Poi, benvengano le nuove leve, specie se beneducate musicalmente!!!
Scusatemi, ma il mio cuore metallico trema...
...Ma stiamo andando troppo OT o sbaglio?! Per rispondere a Cagliostro e alle nuove idee: non sono per niente male!! Anche se, contest a parte, credo che questo deserto telematico sia dovuto a un'epidemia di impegni imprescindibili un po' per tutti. Devo dire che questo inizio di 2012 è stato ben bene incasinato su tutti i fronti, parlando proprio di "sbattimenti" nella vita...
Riguardo alla definizione di Steam, non ci vedo nulla di male. Sono state fatte tante discussioni in proposito senza che per questo si sconfinasse mai nel nonnismo (diversamente dal Metal, Isulf, lo Steampunk manca ancora di una definizione certa e di confini non dico precisi, ma almeno tracciabili vagamente!) quindi l'argomento è secondo me più che aperto e apribile!
Confido che ben presto torneremo a non avere spazio per fare due passi sul ponte, vedrai! Anche se nel frattempo implementare qualche novità non guasterebbe, certo.