FashionCamp 2012 a tema Steampunk, 8-9 Giugno 2012 presso la Fabbrica del Vapore

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Time_Mistress
view post Posted on 16/4/2012, 23:44




Concordo!
Qualsiasi tipo di aiuto possiamo dare, lo si dà! ;)
 
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..::Gwendolen::..
view post Posted on 18/4/2012, 21:00




CITAZIONE (Carraronan @ 15/4/2012, 23:24) 
Aggiornamento.
Viste le dimensioni culturali dello Steampunk ben più vaste di quelle che le organizzatrici di FashionCamp credevano inizialmente (non è solo moda, non è solo "novità"), con tutto il bisogno di spazio, tempo, costi ecc... che ne conseguono, si è deciso di staccare lo Steampunk dal FashionCamp e fare un evento a sé invece di un semplice "evento aggregato", uno SteamCamp vero e proprio.

Se posso essere onesta, a me l'idea piaceva proprio perchè le due cose avrebbero potuto interagire tra loro per creare nuovi spunti... un ennesimo evento steampunk ormai mi entusiasma assai meno.
Per carità, è sempre ben accetto, intendiamoci.
Per le date meglio, se si riesce a non metterlo in concomitanza con altre fiere/manifestazioni/eventi ho più probabilità di poter pertecipare :)
 
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Time_Mistress
view post Posted on 18/4/2012, 21:13




CITAZIONE (..::Gwendolen::.. @ 18/4/2012, 22:00) 
CITAZIONE (Carraronan @ 15/4/2012, 23:24) 
Aggiornamento.
Viste le dimensioni culturali dello Steampunk ben più vaste di quelle che le organizzatrici di FashionCamp credevano inizialmente (non è solo moda, non è solo "novità"), con tutto il bisogno di spazio, tempo, costi ecc... che ne conseguono, si è deciso di staccare lo Steampunk dal FashionCamp e fare un evento a sé invece di un semplice "evento aggregato", uno SteamCamp vero e proprio.

Se posso essere onesta, a me l'idea piaceva proprio perchè le due cose avrebbero potuto interagire tra loro per creare nuovi spunti... un ennesimo evento steampunk ormai mi entusiasma assai meno.
Per carità, è sempre ben accetto, intendiamoci.
Per le date meglio, se si riesce a non metterlo in concomitanza con altre fiere/manifestazioni/eventi ho più probabilità di poter pertecipare :)

Bhe...io non lo chiamerei "un'altro evento steampunk"...
forse perchè potrebbe essere la prima vera convention steampunk in italia...
non solo una serata a tema o un raduno o una fiera dove lo steampunk ha uno spazio...ma una vera convention con stand, conferenze, eventi all'interno di essa...
Non credo che per ora ci siano già state cose simili, qui da noi...

Almeno...io ho interpretato cosi la possibilità di cui si sta parlando.. :)
poi magari sbaglio
 
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..::Gwendolen::..
view post Posted on 18/4/2012, 22:07




Vedremo come si svilupperà...speriamo! ^^
 
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Kormyak
view post Posted on 19/4/2012, 09:48




A me più che altro dispiace che lo spostamento di date renda problematico a chi non risiede in regioni del nord la partecipazione sia allo Steamcamp che al Lucca Comics & Games, data la vicinanza degli eventi.
 
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SANdMAN76
view post Posted on 19/4/2012, 14:19




Vi avviso, son parecchio caustico oggi perchè non sto per niente bene, quindi capitemi.

Io volevo fare un minimo di ragionamento partendo da qui ed andando oltre:

Se si fa non va bene perché si fa, se non si fa, non va bene perché non si fa. c'è da decider cosa si vuol far da grandi però.

Capisco il lamento a canone (che è oramai tra le specialità olimpiche dove il podio è tutto italico) ma decidiamo cosa fare, se non va bene l'alternativa quale può essere? Lamentarsi e basta serve a poco...
Vogliamo muovere lo steampunk dalla nicchia dov'è (qui in italia) oppure vogliamo tenerlo nella nicchia per poterci dire "alternativi" a tutti i costi?

Sono stato assente alcuni mesi (lavoro a casa, lavoro fuori casa ed eventi steampunk oltre alle serate con la mia band) e noto che qui su LoT non si è mosso molto. Quando ci sono possibilità e/o eventi si trova a tutti i costi i difetti, permettetemi a 35 anni suonati di fare il "bambino antipatico" per attirare l'attenzione mi scoccia un filino, sia come soggetto attivo (il bimbo antipatico appunto) sia passivo (il subire la scena da altri).
Anche a me piacerebbe avere gli eventi tutti sotto casa, ma non è possibile. Manco essendo io il responsabile eventi di Steampunk Italia.
Questo fine si va a spezia, il prossimo vercelli, poi in toscana, PROBABILMENTE a vicenza, vediamo se si riesce a far qualche cosa a giugno (stiamo attendendo 2 risposte) e POI EUROPEAN STEAMPUNK CONVENTION in Lussembrugo (vi dice nulla?). So che ci sono dei ragazzi siciliani che si stanno organizzando per lo stesso periodo (quello dell' ESC) per provare a fare anche loro un meeting steampunk in sicilia, ma nessuno ne parla (eccetto il sottoscritto ora) come la mettiamo ora?
CERTO era comodo anche per me Milano a giugno, per non avere troppi casini per serate e eventi in ottobre (dato che come associazione ne avremo e non pochi) ma se serve far più proseliti, rendere l'evento una vera convention SOLO steampunk ed in Italia, sinceramente non ci vedo nulla di sbagliato, errato o difettoso. Poi chi può dirlo... alla fine mi si potrà imputare qualche magagna per cui ragiono in questo modo...
Quantomeno, tornando alla mancanza di difettosità, per il fatto che a me interessa che lo steampunk si muova il più possibile dall'antro in cui è; che ci siano più eventi possibili, dato che non è accettabile che certi materiali si debbano ordinare a prezzi assurdi oltreoceano, solo per il fatto che qui "non c'è mercato". Sparo una cazzatina in merito:
Vi par logico che per avere un disco al plasma mi costa una fucilata, dato che in italia non c'è da 3" e devo prenderlo in america o in inghilterra (ripeto a costi assurdi quali trasporto e dogana). Vi sembre normale che non possa andare in una libreria a cercare materiale steampunk senza esser considerato un folle (oltre quello che già vengo considerato)?
Vi par normale che come solito stiamo ad "annusarci il culo" invece di spingere per il bene dello steampunk?
Volete esser considerati SOLO dei cosplay?

Non lo so io cominci a non capirci più nulla, SERIAMENTE.
Un minimo di autocritica ci va e un minimo di onestà intellettuale serve per poter dire cosa si vuole fare.
 
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Kormyak
view post Posted on 19/4/2012, 23:35




Attenzione: questo è un rant. Non sono dell'umore giusto per essere carino e diplomatico. Metteteci dosi abbondanti di charitable reading, e ricordate sempre quanta stima e affetto ho per ogni persona che ho conosciuto grazie a questo forum, anche se a volte possono esserci divergenze di opinioni.

Sandman, vogliamo fare gli antipatici? Io per Milano devo farmi 900 km, tu 50. Per Lucca me ne devo fare il triplo di quelli che ti fai tu. Non mi venire a parlare di gente che vuole gli eventi sotto casa. E non mi venire a dire che IO voglio far rimanere lo steampunk nel suo ghetto se faccio notare che quella data obbliga tutti gli eventualmente interessati di mezza Italia a scegliere se partecipare alla prima convention esclusivamente steampunk italiana, o all'evento in cui si concentra il raduno finora più numeroso e con più visibilità.
Io lo sento come un problema perché non voglio che si crei una situazione in stile pre-risorgimentale col regno di Napoli e la Cispadania che si fanno i loro eventi e vanno ognuno per la propria strada, ma mi piacerebbe che ci fosse un movimento unico, in costante rapporto e collaborazione. E vorrei che il maledetto disco al plasma possa essere acquistabile a prezzi decenti tanto a Novara quanto a Napoli. Ma è una cosa che non si riuscirà a ottenere se chi si trova al centrosud, che a causa della carenza di fiere e manifestazioni dedicate ai giochi e ai fumetti ha già difficoltà nel farsi notare e far avvicinare persone allo steampunk in loco, viene tagliato fuori dagli eventi più importanti anche a livello nazionale. Quanti interessati di Catanzaro parteciperanno allo Steamcamp sapendo di dover poi rinunciare a Lucca? Quanti di Bari? Quanti di Catania?
E sia chiaro: che ci sia lo Steamcamp è una cosa che mi rende oltremodo felice, è un passo importantissimo. Che non mi possa rammaricare (non insultare, lamentarmi, battere i piedi, boicottare, solo rammaricare) della data per i motivi or ora espressi, mi sembra assurdo.
 
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SANdMAN76
view post Posted on 20/4/2012, 10:27




CITAZIONE (Kormyak @ 20/4/2012, 00:35) 
Attenzione: questo è un rant. Non sono dell'umore giusto per essere carino e diplomatico. Metteteci dosi abbondanti di charitable reading, e ricordate sempre quanta stima e affetto ho per ogni persona che ho conosciuto grazie a questo forum, anche se a volte possono esserci divergenze di opinioni.

Sandman, vogliamo fare gli antipatici? Io per Milano devo farmi 900 km, tu 50. Per Lucca me ne devo fare il triplo di quelli che ti fai tu. Non mi venire a parlare di gente che vuole gli eventi sotto casa. E non mi venire a dire che IO voglio far rimanere lo steampunk nel suo ghetto se faccio notare che quella data obbliga tutti gli eventualmente interessati di mezza Italia a scegliere se partecipare alla prima convention esclusivamente steampunk italiana, o all'evento in cui si concentra il raduno finora più numeroso e con più visibilità.
Io lo sento come un problema perché non voglio che si crei una situazione in stile pre-risorgimentale col regno di Napoli e la Cispadania che si fanno i loro eventi e vanno ognuno per la propria strada, ma mi piacerebbe che ci fosse un movimento unico, in costante rapporto e collaborazione. E vorrei che il maledetto disco al plasma possa essere acquistabile a prezzi decenti tanto a Novara quanto a Napoli. Ma è una cosa che non si riuscirà a ottenere se chi si trova al centrosud, che a causa della carenza di fiere e manifestazioni dedicate ai giochi e ai fumetti ha già difficoltà nel farsi notare e far avvicinare persone allo steampunk in loco, viene tagliato fuori dagli eventi più importanti anche a livello nazionale. Quanti interessati di Catanzaro parteciperanno allo Steamcamp sapendo di dover poi rinunciare a Lucca? Quanti di Bari? Quanti di Catania?
E sia chiaro: che ci sia lo Steamcamp è una cosa che mi rende oltremodo felice, è un passo importantissimo. Che non mi possa rammaricare (non insultare, lamentarmi, battere i piedi, boicottare, solo rammaricare) della data per i motivi or ora espressi, mi sembra assurdo.

Ricominciamo da capo, perché noto che non ti è chiaro come mi esprimo(colpa mia). In prima battuta sgomberiamo il campo da una cosa: Se devo "prendermela" con qualcuno non faccio giri di parole, ma vado direttamente dal soggetto, ho una faccia ed ho una parola. Mi rendo conto che la società ci porta a ipocrisie del tipo "faccio un discorso generico per non far sembrare che me la prendo con X" io non sono di quel tipo li( tanto che sono considerato un soggetto pericoloso anche sul lavoro). Io non me la prendo con te, ho usato il tuo messaggio (ennesimo permettimelo) di sconsolata tristezza per l'impossibilità di esserci o meglio di grossa problematica per esserci, per ragionare in grande e non per farti le pulci... ATTENZIONE NON SOLO QUI SU QUESTO TOPIC, MA ANCHE SU ALTRI ho riscontrato che c'è il lamento a canone e ripermettimi, non mi pare che chi si è lamentato si sia minimamente proposto con un'alternativa, ma solo ha continuato a lamentarsi. Dici che fai troppi chilometri per un evento come milano? Non faccio fatica a crederlo, ma io-noi quando siamo andati a sanremo i chilometri ce li hanno regalati? Quelli che faremo domani per spezia, anche? (lasciando perdere quelli di Lucca e i prossimi in toscana ancora per quelli degli altri eventi) Come li faccio io, li possono fare tutti, c'è solo da capire quale priorità si da alle cose. NON VOGLIO MINIMAMENTE ENTRARE NELLE TASCHE DI NESSUNO SIA CHIARO! MA l'alternativa qual'è? Dopo il rammarico e-o la lamentela, l'alternativa qual'è? Io sono per il fare e faccio fatica a lamentarmi e basta.
Seconda di poi: La questione dell'impero di Napoli e la cisalpina, scusami ma mi fa ridere... Ti ho scritto che ci sono dei ragazzi siciliani che nelle giornata del ESC (e ripeto dice nulla a nessuno European Steampunk Convention?) si stanno muovendo per fare un evento steampunk in concomitanza, provando a fare il gemellaggio via web, ma ripeto non ho visto nulla in merito. MI PARE che la sicilia non sia a nord, eppure RIPETO non se ne parla . Mi aspettavo da parte di tutti quelli del centrosud (che hai scritto nel tuo reply) una segnalazione in merito. Mi sa che mi sbagliavo...

Lascio poi e torno al mio discorso generico, se no non si capisce il senso del mio messaggio (dopo mesi di assenza ammetto), dato che tengo a sottolinearlo di nuovo il mio è uno SFOGO PER L'IMMOBILITA' di troppi, non di Kormyak che si è rammaricato per un evento così vicino a Lucca. Del fatto che per l'ennesima volta c'è chi si sbatte e invece di aiutarlo lo si affossa. Perché permettetemi, lo scrivere di dubbi e di perplessità sulla riuscita dell'evento a casa mia si chiama "boicottaggio", magari lieve, magari inconscio, ma lo è.
Non facciamo finta che non sia così, perché in questo momento storico dove le illazioni sono la realtà e la realtà deve essere piegata alla fandonia; il mettere in dubbio la riuscita di un evento o peggio il lasciarlo nell'oblio è come affossare l'iniziativa e non dite che non ne sapete nulla.

Fa così schifo provare a dare una mano a chi è arrivato a quell'idea prima di noi? A me non pare e farò di tutto per la buona riuscita dell'evento. Anche fosse stato organizzato a Roma o a Taranto.

Anche a me piacerebbe un movimento unico in Italia che possa unire tutti gli steamers, non a caso abbiamo creato l'associazione, ma come ho scritto è partita "l'inanatio deretana" piuttosto che provare a capire cosa volevamo fare e proprio da qui che i primi libelli di propaganda (usando un'immagine storica) contro Steampunk italia. L'ho già detto ho 35 anni non sono un coglione, le cose le so e trovo con media facilità, la cosa mi fa male. Fa male perché ripeto si propone una cosa e subito si parte con la "guerra santa contro", non sapendo contro cosa e contro chi, ma l'importante è esser contro.
Ripeto se lo steamcamp fatto ad ottobre a milano non va bene per il centro sud, cosa propongono gli steamers del centro sud? Non lo chiedo come provocazione, ma come domanda pura e semplice, perché ripeto fino alla noia, dopo aver trovato che la cosa non funziona come si vuole, cosa si propone per migliorala?
FORSE e dico FORSE è ora di rimboccarsi le maniche invece di dire solo "non va bene", "fa schifo", "posers", "soliti che chi sa cosa vogliono fare", "si creano la loro setta per cantarsela da soli", "non faranno mai nulla", "se non ci sono io non è steampunk", "ennesima cosa dei soliti noti" e via dicendo...

Ti/Vi pare o sono così tanto fuori dal mondo da essere un'ucronia che cammina? OPPURE c'è solo da decidere le priorità e fare?
 
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Kormyak
view post Posted on 20/4/2012, 11:22




Sandman, davvero non ti capisco... ma dove l'hai vista la lamentela nel mio post, ma anche in quello di altri che hanno postato qui? E come hai fatto a far diventare critiche messaggi del tono "caspita, che peccato non poterci essere a quest'evento"? Ma cos'è, sindrome di accerchiamento?
Se in merito allo Steamcamp faccio notare un potenziale problema, e in termini estremamente pacati, con una semplice osservazione, a me sembra di fare un favore all'evento, non di fare un boicottaggio inconscio! Invece, da quel che capisco, la tua soluzione sarebbe "fate un controevento al centro-sud"? A me quello sì che sembrerebbe un boicottaggio rispetto alla prima convention totalmente steam italiana, che invece dovrebbe ricevere il massimo dell'attenzione e delle energie, e che mi sarebbe piaciuto fosse in condizioni di riceverle tutte, queste attenzioni ed energie. Non è stato possibile stavolta, ma magari in futuro si terrà conto di un fattore che forse non sarebbe stato notato se la questione non fosse emersa. Questo non mi impedirà di pubblicizzare l'evento, di sostenerlo come posso, di esserci, se ne avrò la possibilità materiale ed economica. Come spero faranno tutti qui.
Ma parlando in generale, io ho sempre creduto che esistesse una differenza tra la lamentela tanto per fare e il commento, l'osservazione, anche la critica, mirata a individuare un problema e a stimolare una collettiva ricerca di soluzioni. Il tuo discorso spara a zero collettivamente su chiunque si azzardi a spiccicare parola. E se così non fosse, forse sarebbe stato meglio far notare quali sono i commenti che ti hanno dato l'impressione di essere puro piagnisteo. Perché così, invece, pare di assistere a un'alzata di scudi generalizzata contro ogni "dissenso" (passami il termine, so che capisci cosa voglio dire).

Una parentesi a parte sull'evento siciliano: non ne ero al corrente. Nion ho avuto modo di essere particolarmente attivo e attento nell'ultimo periodo. E non mi sembra che se ne sia parlato sul forum, ma forse mi è sfuggito il post. Se così non è, mi spiace che chi ne era informato non abbia trovato il modo di copincollare un link o un comunicato ufficiale, tanto per rendere nota la cosa.

Comunque sia, ho l'impressione di stare inquinando il topic con queste polemiche. Dato che sono parte in causa, chiedo a Time di dare un'occhiata e decidere se secondo lei va bene continuare qui, o è preferibile splittare, o passare in privato. Grazie!
 
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SANdMAN76
view post Posted on 20/4/2012, 11:56




punti di vista diversi, parecchio diversi noto.
Mi limito a dire che:
Non ho porposto di fare una contro manifestazione.
non ho detto che non si possa aver dissenso...
se vuoi apriamo un forum SOLO di lamentele fini a se stesse lette qui (e non in tendo su questo topic ma forum intero).
Concordo che se vuoi si continua in privato.
 
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Carraronan
view post Posted on 20/4/2012, 17:01




Salve.
Mi inserisco per sottolineare alcuni problemi e il perché della data attuale.
Il distacco dal FashionCamp è in parte utile per fare un evento davvero dedicato, e non un semplice corollario, e in parte era obbligatorio per trattare lo Steampunk seriamente. Il problema fondamentale, senza il quale non ci sarebbe stato lo stacco, è che quando si è capito che lo Steampunk non era solo una moda come tante, infilarsi una gonna della nonna e due rotelle e a convocare un po' di cosplayer (che è la visione che hanno quelli che non conoscono lo Steampunk, e che andrebbe rettificata), ma richiedeva studio, costi di preparazione, coinvolgeva esperti e argomenti di cui agli appassionati fashion e di food blog sarebbe importato pochissimo (o direttamente avrebbero fatto dito medio e si sarebbero lamentati del tempo sprecato), l'entusiasmo iniziale si è ridotto e poi azzerato.

Io e il responsabile per la parte Steampunk ed espositiva volevamo parlare davvero di Steampunk e fare un evento "serio" (ovvero divertente, ma rispettoso della complessità culturale dello Steampunk), seppure a margine del resto.
Nell'area fashion/food ecc... questo peso, che praticamente andava a eclissare altri aspetti modaioli "non-steam", e il fatto che lo Steampunk non si riducesse semplicemente a convocare qualche tizio da far girare col costume e poco altro (cosa che temo credessero, visto che finché non lo si conosce non si quanto sia vasto, complesso e culturalmente profondo e interessante lo Steampunk e il contorno di riscoperta del XIX secolo in cui si è inserito come manifestazione prima narrativa e poi estetica in più ambiti diversi), credo che abbia influenzato molto il crollo dell'entusiasmo nei confronti dello Steampunk che loro NON conoscevano per nulla a quanto pare... e non dico che abbiano avuto torto nel raffreddarsi: considerate anche e soprattutto i costi della cosa, essendo a tutti gli effetti come due manifestazioni incollate, ma con solo il denaro originale degli sponsor e solo il tempo disponibile per una sola manifestazione.

Quindi l'8-9 giugno non si poteva più avere un evento Steampunk decente come si pensava invece all'inizio. E visto il raffreddamento, ormai forse non era nemmeno più farlo a tema Steampunk (se notate il logo sul sito del fashioncamp è rimasto quello iniziale e provvisorio a tema Steam, ma tutt'ora l'argomento non è stato presentato in modo chiaro e ufficiale!).
Per questo io e l'altro abbiamo optato per fare una cosa a parte e, avendo mani libere, farla al meglio delle nostre possibilità: l'alternativa era non fare nulla e cancellare l'evento... o incrociare le dita e sperare che almeno si potesse far girare qualcuno in costume.
Non esattamente l'idea originale, insomma. E nulla di diverso dal solito.

Le date alternative.
Se si vuole dare visibilità bisogna trovare date che siano adatte a sfruttare altri eventi che permettano di avere pubblicità e visibilità da parte dei giornalisti di quotidiani nazionali (e per avere gli sponsor che diano i soldi). Poi magari se ne fregano, ma se almeno non gli fai una conferenza stampa, non hanno nemmeno la possibilità di pensarci a proporre un articolo a tema sul loro giornale. La prima idea era di farlo a inizio settembre per sfruttare la Biennale di Venezia, ma a quel punto ci si doveva spostare in area Venezia... ed è un macello sia per la raggiungibilità che per gli spostamenti in zona, senza contare gli alberghi con le tariffe ritoccate a un occhio, una mano e il figlio primogenito. Il che avrebbe influito, temo, sulla possibilità di partecipare di chi non ha nemmeno i 190 euro per il pacchetto tutto incluso dell'EuroSteamCon.

Unica opzione rimasta era metà ottobre, se non si voleva calpestare l'ESC e il Romics simultaneamente (che già i due sono sovrapposti di loro: il primo è 29-30 e il secondo 27-30), per potersi incollare allo Smau di Milano appena terminato (finisce il 19 ottobre), sia per fare promozione allo Steampunk durante lo Smau che per avere i giornalisti. E Milano è molto più raggiungibile ed economica di Venezia in pieno festival cinematografico della Biennale. In più una data simile non escluderebbe, se si riesce, a ottenere un po' di visibilità anche durante i giorni della Biennale e in generale a settembre.
Per avere più visibilità coi media, sperando di coinvolgere così anche i visitatori che non conoscono lo steampunk, temo che dovrei fare come Paolini piazzandomi davanti alle telecamere dei TG... possibilmente nudo, col pickelhaube, imitando il belluomo della pubblicità dei terricci Vigor Plant. :wub:

Speravo che le due settimane di distanza tra sabato 20 ottobre e sabato 3 novembre fossero sufficienti, ma evidentemente è un problema per chi ha spostamenti così lunghi e articolati da non poter venire sabato senza prendere il venerdì come vacanza... finché uno è di casa proprio sulla rotta Napoli-Roma-Milano ce la si fa a spostarsi senza prendere le vacanze, ma se uno deve prendere l'aereo oppure un paio di treni anche solo per arrivare al Freccia Rossa di Napoli/Roma (o all'equivalente dell'altra azienda, quello col coniglio rosso disegnato), effettivamente è un casino.

E immagino che non tutti, anche se con mesi di anticipo, possano prendere due periodi di ferie così ravvicinati... senza contare chi per vari motivi può solo arrivare a Milano in aereo, con tutti i tempi morti prima e dopo il volo.
Se ricordo giusto la storica del costume che abbiamo coinvolto vive in Calabria mentre un autore (per il contorno bizzarro-storico sfruttabile dallo Steampunk) è in zona Bari o simili, visto che verrà in aereo da lì.

Naturalmente mi dispiace moltissimo che Kormyak sia in una zona da cui è difficile spostarsi per partecipare a entrambi gli eventi senza dover chiedere giorni di ferie (non ottenibili per entrambe le occasioni, immagino, dalla maggior parte delle persone). Anche perché non vedevo l'ora di incontrarlo e leggo con piacere, e talvolta salvo anche in OneNote, i suoi commenti nelle discussioni sullo Steampunk. :( Se non riuscisse a essere presente, cercherò di venire a Lucca per incontrarlo (non riesco mai ad andare a Lucca, ma quest'anno a meno di disastri vari voglio riuscirci) e per vedere anche gli altri appassionati che non potranno venire allo SteamCamp per vari motivi.

Spero di aver chiarito i motivi della data scelta.
 
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Time_Mistress
view post Posted on 20/4/2012, 18:02




@ Kormyak

ormai conosco bene Sandman e credo di poterlo riassumere in una frase...o perlomeno di poter riassumere il centro del suo pensiero:

Volete eventi vicino a casa? Benissimo! Noi (intendo noi di Steampunk Italia) abbiamo detto più e più volte che i membri e i soci dell' associazione ma anche gli esterni possono proporci eventi nella loro zona o anche solo un posto dove poterlo fare e poi noi ci muoveremo per cercare di organizzare la cosa.

Alcuni esempi sono la fiera di La Spezia e la serata a Prato in Toscana. Siamo riusciti a organizzare perchè ci sono stati passati i contatti della fiera e del locale in questione.

Quindi se ognuno di voi (non è un messaggio personale per te Kormy ma per tutti i forumisti) vuole un evento vicino casa sua ben venga! Provi a sentire quale locale può ospitare un evento e ci passi i numeri dei proprietari o dei pr e noi contatteremo eccetera.

Dove li può passare??

Alla mail: [email protected]

Noi riuniamo associati non solo per formare un movimento unico di steampunk in italia, ma anche per cercare di raggiungere tutte le regioni. Ovviamente noi piemontesi abbiamo contatti in piemonte e liguria...per organizzare altrove abbiamo bisogno dell'aiuto di chi altrove ci abita...

Noi prendiamo ferie, ci sbattiamo e pensiamo al resto ma c'è bisogno dell'aiuto di tutti per far crescere le cose! :)

Detto questo, lascio il post a Carraronan perchè son già andata fuori topic

ora vi saluto e mi preparo per La Spezia
buon week end a tutti
 
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Kormyak
view post Posted on 20/4/2012, 19:51




CITAZIONE (Carraronan @ 20/4/2012, 18:01) 
Salve.
Mi inserisco per sottolineare alcuni problemi e il perché della data attuale.
Il distacco dal FashionCamp è in parte utile per fare un evento davvero dedicato, e non un semplice corollario, e in parte era obbligatorio per trattare lo Steampunk seriamente. Il problema fondamentale, senza il quale non ci sarebbe stato lo stacco, è che quando si è capito che lo Steampunk non era solo una moda come tante, infilarsi una gonna della nonna e due rotelle e a convocare un po' di cosplayer (che è la visione che hanno quelli che non conoscono lo Steampunk, e che andrebbe rettificata), ma richiedeva studio, costi di preparazione, coinvolgeva esperti e argomenti di cui agli appassionati fashion e di food blog sarebbe importato pochissimo (o direttamente avrebbero fatto dito medio e si sarebbero lamentati del tempo sprecato), l'entusiasmo iniziale si è ridotto e poi azzerato.

Io e il responsabile per la parte Steampunk ed espositiva volevamo parlare davvero di Steampunk e fare un evento "serio" (ovvero divertente, ma rispettoso della complessità culturale dello Steampunk), seppure a margine del resto.
Nell'area fashion/food ecc... questo peso, che praticamente andava a eclissare altri aspetti modaioli "non-steam", e il fatto che lo Steampunk non si riducesse semplicemente a convocare qualche tizio da far girare col costume e poco altro (cosa che temo credessero, visto che finché non lo si conosce non si quanto sia vasto, complesso e culturalmente profondo e interessante lo Steampunk e il contorno di riscoperta del XIX secolo in cui si è inserito come manifestazione prima narrativa e poi estetica in più ambiti diversi), credo che abbia influenzato molto il crollo dell'entusiasmo nei confronti dello Steampunk che loro NON conoscevano per nulla a quanto pare... e non dico che abbiano avuto torto nel raffreddarsi: considerate anche e soprattutto i costi della cosa, essendo a tutti gli effetti come due manifestazioni incollate, ma con solo il denaro originale degli sponsor e solo il tempo disponibile per una sola manifestazione.

Quindi l'8-9 giugno non si poteva più avere un evento Steampunk decente come si pensava invece all'inizio. E visto il raffreddamento, ormai forse non era nemmeno più farlo a tema Steampunk (se notate il logo sul sito del fashioncamp è rimasto quello iniziale e provvisorio a tema Steam, ma tutt'ora l'argomento non è stato presentato in modo chiaro e ufficiale!).
Per questo io e l'altro abbiamo optato per fare una cosa a parte e, avendo mani libere, farla al meglio delle nostre possibilità: l'alternativa era non fare nulla e cancellare l'evento... o incrociare le dita e sperare che almeno si potesse far girare qualcuno in costume.
Non esattamente l'idea originale, insomma. E nulla di diverso dal solito.

Le date alternative.
Se si vuole dare visibilità bisogna trovare date che siano adatte a sfruttare altri eventi che permettano di avere pubblicità e visibilità da parte dei giornalisti di quotidiani nazionali (e per avere gli sponsor che diano i soldi). Poi magari se ne fregano, ma se almeno non gli fai una conferenza stampa, non hanno nemmeno la possibilità di pensarci a proporre un articolo a tema sul loro giornale. La prima idea era di farlo a inizio settembre per sfruttare la Biennale di Venezia, ma a quel punto ci si doveva spostare in area Venezia... ed è un macello sia per la raggiungibilità che per gli spostamenti in zona, senza contare gli alberghi con le tariffe ritoccate a un occhio, una mano e il figlio primogenito. Il che avrebbe influito, temo, sulla possibilità di partecipare di chi non ha nemmeno i 190 euro per il pacchetto tutto incluso dell'EuroSteamCon.

Unica opzione rimasta era metà ottobre, se non si voleva calpestare l'ESC e il Romics simultaneamente (che già i due sono sovrapposti di loro: il primo è 29-30 e il secondo 27-30), per potersi incollare allo Smau di Milano appena terminato (finisce il 19 ottobre), sia per fare promozione allo Steampunk durante lo Smau che per avere i giornalisti. E Milano è molto più raggiungibile ed economica di Venezia in pieno festival cinematografico della Biennale. In più una data simile non escluderebbe, se si riesce, a ottenere un po' di visibilità anche durante i giorni della Biennale e in generale a settembre.
Per avere più visibilità coi media, sperando di coinvolgere così anche i visitatori che non conoscono lo steampunk, temo che dovrei fare come Paolini piazzandomi davanti alle telecamere dei TG... possibilmente nudo, col pickelhaube, imitando il belluomo della pubblicità dei terricci Vigor Plant. :wub:

Speravo che le due settimane di distanza tra sabato 20 ottobre e sabato 3 novembre fossero sufficienti, ma evidentemente è un problema per chi ha spostamenti così lunghi e articolati da non poter venire sabato senza prendere il venerdì come vacanza... finché uno è di casa proprio sulla rotta Napoli-Roma-Milano ce la si fa a spostarsi senza prendere le vacanze, ma se uno deve prendere l'aereo oppure un paio di treni anche solo per arrivare al Freccia Rossa di Napoli/Roma (o all'equivalente dell'altra azienda, quello col coniglio rosso disegnato), effettivamente è un casino.

E immagino che non tutti, anche se con mesi di anticipo, possano prendere due periodi di ferie così ravvicinati... senza contare chi per vari motivi può solo arrivare a Milano in aereo, con tutti i tempi morti prima e dopo il volo.
Se ricordo giusto la storica del costume che abbiamo coinvolto vive in Calabria mentre un autore (per il contorno bizzarro-storico sfruttabile dallo Steampunk) è in zona Bari o simili, visto che verrà in aereo da lì.

Naturalmente mi dispiace moltissimo che Kormyak sia in una zona da cui è difficile spostarsi per partecipare a entrambi gli eventi senza dover chiedere giorni di ferie (non ottenibili per entrambe le occasioni, immagino, dalla maggior parte delle persone). Anche perché non vedevo l'ora di incontrarlo e leggo con piacere, e talvolta salvo anche in OneNote, i suoi commenti nelle discussioni sullo Steampunk. :( Se non riuscisse a essere presente, cercherò di venire a Lucca per incontrarlo (non riesco mai ad andare a Lucca, ma quest'anno a meno di disastri vari voglio riuscirci) e per vedere anche gli altri appassionati che non potranno venire allo SteamCamp per vari motivi.

Spero di aver chiarito i motivi della data scelta.

Grazie dell'esaustiva spiegazione, Duca. E grazie per la volontà di sobbarcarsi più impegno e lavoro per creare un evento che possa parlare davvero di Steampunk, a tutti coloro che stanno collaborando per realizzarlo. Spero davvero di riuscire a esserci, e in caso contrario vi cercherò per Lucca, sperando che sarete vestito da congilio con il pickelhaube :D
 
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Carraronan
view post Posted on 11/9/2012, 14:02




Scrivo solo per confermare che ancora ora è in preparazione lo SteamCamp a Milano, ma che la lentezza estrema per ottenere risposte dagli sponsor (e la pausa estiva) unita alla mole di lavoro dell'organizzatore (che non sono io perché sono incapace nell'organizzare eventi e non saprei nemmeno da dove iniziare dunno , sono solo il consulente steampunk) rende ancora incerto tutto.

L'avvicinarsi alla data del 20 ottobre mi rende scettico sulla possibilità che si riesca davvero a farlo quel giorno, soprattutto dal punto di vista del far girare la voce e coinvolgere gli appassionati italiani, ma non si sa mai: a quanto so l'organizzatore è esperto nel fare eventi di successo lavorando coi giorni contati, per cui potrebbe farcela benissimo lo stesso.

Non so altro che sia direttamente legato allo SteamCamp.
Le novità utili appariranno sulla pagina facebook dell'evento.
 
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Carraronan
view post Posted on 17/10/2012, 17:35




Mi ero dimenticato di dire che sul gruppo ufficiale in Facebook sono poi arrivate delle novità. Giusto per dire che il progetto non è morto, è solo in attesa di partire sul serio con una forma definitiva.

CITAZIONE
Ti riassumo velocemente perché sono in movimento poi magari spiego meglio. Il tema SP sta crescendo in maniera esagerata, con grande interesse (basta vedere le pubblicità). L'idea è quella di capire se c'è spazio per una serie di strumenti (giochi di ruolo, libri, pubblicazioni, fumetti, ecc.) e SteamCamp doveva essere lo snodo fondativo del progetto.
L'idea è di farlo avendo ospiti almeno europei.
Ci siamo presi qualche tempo perché ci sono dei possibili editori dei giochi ma non vorremo banalizzare il tutto con un gioco di ruolo scopiazzato. Quello che ci pare ormai definito è che dovremmo avere 2 linguaggi: uno per appassionati e uno per chi è solo incuriosito. Spererei per fine novembre di aver raccolto abbastanza materiale per una discussione con tutti proprio qui

 
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30 replies since 31/1/2012, 17:20   343 views
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