*sbuffo di vapore viola e danza di mille piccoli cabiri dagli occhi gialli tipo i Javas di Star Wars*
*Il Colonnello emerge reggendo in mano un enorme alambicco*
Qualcuno ha chiamato?!
No non preoccupatevi, non è una sonda da orifizio umano!
Mi fa molto piacere il vostro interesse nei confronti del tema, perché non sono una Diesel-Radicale né una Steam-tradizionalista che vede del tutto separate le due correnti... anzi, proprio il contrario.
Uhm... come community dieselpunk italiana, non mi sembra ne esistono... Tengo sott'occhio di continuo i vari siti stranieri e non, gestendo la Diesel-Pedia, ci sono molti blog in ita che ne parlano, ma niente che somigli lontanamente a questo forum o alla sua associazione. Sono in contatto con associazioni e gruppi di amatori, ma sono soprattutto americani ("North-Americans", come spesso gli piace ribadire
).
In Italia la cosa è finora limitata più a un ambito classicamente letterario, fantascientifico, fumettistico - ci sono alcune pubblicazioni e concorsi carini in tema - piuttosto che qualcosa di definibile come cultura/estetica.
L'unico contributore italiano (che io sappia) alla DP - che ho inteso come un punto di ritrovo comunitario, non solo come ricettacolo di articoli - è il nostro Homini Lupus, che come me cerca di pubblicizzare, ma in Italia non sembra aver preso molto piede la cosa, come constato anche in un articolo della DP.
E la cosa più buffa è che
i Dieselpunkers americani guardano con enorme rispetto al periodo diesel italiano, anche se lo inquadrano in maniera molto elastica, dalla Belle Epoque agli anni 50 (che è un po' esagerato, secondo me)!!! Adorano le nostre macchine da guerra e in generale la nostra estetica del tempo! Fate l'esperimento, cercate su Google "Dieselpunk Italy"... Esce il mio articolo, poi Laboratory of Time, e il resto... tutta roba americana XDD
Forse è solo una questione di tempo... Bisogna aspettare che la voce si sparga proprio come si è diffuso lo Steam più classico, ora come ora mi sembra inutile cercare di fondare una comunità dedicata...
Molte persone si situano in bilico tra immaginario anni 20 e steampunk classico con una spruzzata di profumo alle due guerre mondiali e non sanno che la cosa è un ibrido Steam-Diesel; vi sembrerò vaneggiare, ma la penso così...
La corrente Diesel, tra tutte le correnti -punk sotto l'ala del Retro-Future, è seconda allo Steam per numero di followers (o così mi è parso di capire); ma non sono molti se si guarda l'Europa in generale.
D'altronde, quando parlo anche con amici "dell'ambiente" (fanatici dei fumetti, gente che va alle convention, ecc.) 2 su 10 sanno cosa significa la parola "Steampunk", figuriamoci "Dieselpunk"
Direi che la scena italiana ed europea in generale, per quanto riguarda il Diesel, è proprio poveretta (eccetto che per qualche caso letterario). Verranno tempi migliori, comunque, come vediamo anche lo Steam prendere piede a poco a poco nell'immaginario retrofuturistico classico - un giorno anche il Dieselpunk si cosmopolitizzerà.